03-08-2023 Vacanze a 4 zampe, tutto quello che devi sapere prima di partire con il tuo animale domestico. Video-vademecum su cosa mettere in valigia
Si avvicina il periodo clou delle ferie degli italiani e dal momento che il 42% delle famiglie italiane vive con almeno un animale domestico (Assalco-Zoomark), e che negli ultimi 12 mesi il numero totale di pet presenti nelle abitazioni italiane è passato da 62 a 65 milioni, sicuramente in tanti in queste ore saranno alle prese con la gestione dei propri pet. L’Ente Nazionale Protezione Animali ha realizzato un vademecum utile prima di partire per essere sicuri di non dimenticare le cose importanti per una vacanza serena con i nostri animali domestici.
Cosa mettere in valigia e cosa controllare
-Documenti: il certificato di iscrizione all'anagrafe canina, il libretto sanitario e, per chi va all'estero, anche il passaporto, aggiornato con tutte le vaccinazioni obbligatorie. (Controllate sul sito del Ministero della Salute nella sezione viaggiare con gli animali)
-Andate dal vostro medico veterinario di fiducia per controllare che il microchip sia leggibile e chiedere gli ultimi consigli prima della partenza.
-Ricordatevi di effettuare la prevenzione per proteggere il vostro pet da parassiti interni ed esterni
-Guinzaglio, collare con medaglietta e/o pettorina: andremo in posti da esplorare per questo diamo un occhio alla sicurezza degli strumenti che regolarmente utilizziamo
-Verificate il corretto funzionamento delle fibbie e dei moschettoni.
-Verificate che si legga bene il nome ed il numero di telefono sulla medaglietta per rintracciarvi.
-Portate tre ciotole: una per il cibo una per l’acqua ed una portabile, in modo tale da tenere quest'ultima sempre a disposizione.
-Museruola: chi ha un cane deve avere sempre con sé una museruola, in alcuni spazi pubblici è obbligatorio dimostrare di averla a portata di mano, in altri di fargliela indossare.
-Cibo: i cambiamenti rappresentano uno stress quindi evitate di stravolgere l’ alimentazione.
-Copertina o materassino per far sentire il vostro animale come a casa, aiutandolo a trovare presto adattamento e sicurezza
-Giochi; portate alcuni dei suoi preferiti, servirà ad intrattenerlo durante tutta la vacanza.
-Sacchetti igienici biodegradabili e borraccia. E’ atto di tutela verso tutti ricordarsi di raccogliere gli escrementi e lavare dove eventualmente hanno fatto pipì. A tal proposito vi suggeriamo di verificare il regolamento benessere animale comunale per evitare sorprese nella quotidianità.
-Medicinali ed emergenze:
Farmaci e Kit di pronto soccorso da viaggio: tra cui antiparassitari, antiemetici, antidiarroici, stick o farmaci per le punture di insetto, forbici, garze e disinfettante.
-Numeri utili: come quello del veterinario di fiducia ed i contatti di uno nel luogo di villeggiatura.
MEZZI DI TRASPORTO
Se viaggiate in treno il vostro pet avrà il suo posto riservato- Non dimenticate di portare con voi la museruola: è obbligatoria sui mezzi pubblici.
Informatevi sulle durate delle soste per far scendere il cane e permettergli di fare due passi.
Se viaggiate in aereo verificate bene con la compagnia che avete scelto le condizioni di viaggio. Nella maggior parte dei casi, fino a 8 kg il pet viaggia con noi in cabina, sopra viene messo in stiva. Informatevi bene prima In nave i pet possono stare sul ponte ed in cabina senza alcun problema ma informatevi sempre prima sul regolamento.
In auto è fondamentale la sicurezza per cui il pet deve viaggiare in un trasportino idoneo (deve potersi sdraiare alzare e girare comodamente) o legato alla cintura di sicurezza. Non tenete i finestrini abbassati se il cane ha il vizio di sporgere la testa, anche se può sembrare divertente e piacevole rischiate invece di procurare un’otite o problemi agli occhi delvostro cane.
In auto verificate sempre la temperatura dell’abitacolo: NON lasciatelo mai solo e con porte e finestrini chiusi. Neanche per pochi minuti!
I pet possono scendere e venire con voi in autogrill. Se volete esser più tranquilli cercate le aree di servizio con il dog park per poterlo lasciare libero in vostra presenza.
VIAGGI ALL’ESTERO
Se siete diretti all’estero con il vostro pet, è fondamentale informarsi prima di partire sui documenti richiesti, sulle vaccinazioni obbligatorie e su eventuali prescrizioni del Paese di destinazione. Se nei Paesi dell’Ue basta il passaporto europeo (ma attenzione: alcuni Paesi comunicari pongono limiti per alcuni animali, ad esempio quelli considerati “pericolosi”), è possibile che in altri Stati sia necessario altro. Le informazioni sono a disposizione, per molti Paesi, sul sito www.viaggiaresicuri.it del Ministero degli Esteri e sulla app gratuita “Unità di Crisi” sempre della Farnesina (una volta scelto il Paese di destinazione, cliccare su “Requisiti di ingresso” e poi su “Altre informazioni” per avere le info per i viaggiatori con animali). Il consiglio è di registrare comunque il vostro viaggio all’estero sulla app “Unità di Crisi” per avere assistenza dall’Unità di Crisi del Ministero in caso di problemi.
PER I PET CHE RESTANO A CASA
Come scegliere dove lasciare il nostro pet? Ricordiamoci che sono individui sociali per cui amano il gruppo sociale quindi la prima scelta è sicuramente la famiglia. Nel caso non fosse possibile rimangono a nostra disposizione le strutture professionali. In questo caso dovete fare un inserimento per permettere al cane o al gatto di conoscere il luogo e le persone. Ogni professionista usa una propria routine, accordatevi insieme per fare passeggiate, esplorare il nuovo posto e lasciarlo qualche ora per poi andarlo a riprendere. Nel momento del distacco lasciate sempre la sua valigia con numeri utili, copertina e gioco preferito.
Una buona struttura richiede le vaccinazioni e il certificato di buona salute, i luoghi di contenzione sono fatti con superfici lavabili e riparati da intemperie atmosferiche, sono presenti aree sicure recintate per evitare fughe ed è presente un medico veterinario che controlla lo stato di salute degli ospiti, nei servizi offre almeno tre uscite in base alla personalità del cane valuterà se farla in gruppo o singola, se andare a fare attività esplorative o di spalsh in acqua.